Qual è la differenza tra bomboniere per il matrimonio e per il battesimo?
La tradizione e la storia delle bomboniere è più che millenaria. Fin dai tempi degli antichi romani si usava omaggiare gli sposi regalando loro pepite di mandorla ricoperte con miele, antenate dei nostri beneamati confetti.
Con il passare degli anni la storia dei confetti è andata intrecciandosi ed evolvendosi con quella delle bomboniere, diventando un tutt’uno indissolubile ed estendendosi anche ad altre celebrazioni diverse dal matrimonio come Prima Comunione, Cresima, lauree e battesimi, ma anche feste di compleanno e altri anniversari.
Il matrimonio e il battesimo restano comunque le feste più importanti, non fosse per la tradizione e per la loro oggettiva importanza nella vita dell’individuo e della famiglia. Quando si sfoglia un catalogo di bomboniere, dunque, è più che mai facile confondersi tra quelle ideali per le nozze e quelle per la nascita. Le idee regalo sono tutte simili tra loro e anche il significato in esse contenuto è perlopiù stesso. È tuttavia opportuno fare alcune considerazioni che ci aiuteranno a meglio differenziare le bomboniere per il battesimo da quelle per il matrimonio.
Significato e Tradizione
Da quando viene utilizzata come regalo per l’invitato, la bomboniera ha assunto un duplice, universale, significato: ossia, come ricordo dell’evento e come ringraziamento per gli invitati.
Essendo la tradizione nata con i matrimoni, tuttavia, le bomboniere nuziali portano con sé un grand’insieme di aneddoti, significati e curiosità che vale la pena rammendare. In passato la pratica delle bomboniere per matrimonio era questione intima. Le famiglie degli sposi si scambiavano preziosi sacchetti contenenti i confetti e il fidanzato, in particolare, donava alla futura moglie, la cosiddetta coppa amatoria, un fine piatto o bicchiere di ceramica simbolo di fecondità e prosperità. La tradizione si è poi estesa prima a tutti gli invitati, poi a tutte le classi sociali, infine a tutte le cerimonie, battesimo incluso.
I confetti sono tutt’oggi al centro delle bomboniere. Per quelle nuziali è previsto un sacchettino contenente un numero dispari di queste dolci leccornie: da 5 (per simboleggiare fertilità, salute, longevità, ricchezza e felicità), passando per 3 (se si vuole rappresentare la coppia e il figlio) o anche uno solo, per esemplificare l’unicità del l’evento. La regola dei confetti dispari vale anche per le cerimonia battesimali; differenti sono tuttavia i colori degli stessi e delle confezioni. Per il battesimo sia la confezione che i confetti sono monocolore, azzurra per il bambino, rosa per la neonata. Per il matrimonio invece i confetti sono bianchi, per simboleggiare la purezza della sposa, ma la confezione può essere dei più svariati colori.
Il Prodotto e il Tema della Bomboniera
Maggiori riguardi invece per quel che ne concerne il prodotto e il tema da scegliere per la bomboniera. Le idee (fai-da-te, solidali, eco-green, gastronomiche, classiche, moderne) sono tante sia per il battesimo che per il matrimonio.
Le nozze prediligono il tema casa. Bomboniere per abbellire il soggiorno e le altre stanze come portacandele, statuette o cornici, o utensili utili per la cucina come apri bottiglie, tappi, sottobicchieri, set di piatti, bicchieri o argenteria. Le forme e i design di queste possono ricreare motivi romantici come cuori, diamanti, rose e scritte love.
Per ricordare al meglio la nascita di un bambino è invece opportuno dotarsi di bomboniere per il battesimo con un tema più giovanile. Anche in questo caso, così come era per i portaconfetti, il colore può essere rosa o azzurro, ma anche il bianco, puro e lieto per eccellenza, non va disdegnato. Motivi “fanciulleschi” con cui decorare le proprie bomboniere (siano esse utensili da cucina, bicchieri, targhette o candele) sono animaletti, ovetti appena schiusi con pulcino, farfalle, piedini e coccinelle.